Glossariopreposizioni di luogo

preposizioni di luogo

TO

Preposizione di moto a luogo.
Indica il movimento verso un determinato luogo o direzione.

I’m going to the North Pole.
Sto andando al Polo Nord.

Come to my office, please.
Vieni al mio ufficio, per favore.

Go to bed!
Vai a letto!

I’m flying to London.
Sto volando per Londra, sono in volo per Londra.

Do you often go to football matches?
Vai spesso alle partite di calcio?

Quando c’è movimento si deve usare SEMPREto’.

I’m returning to France.
Sto tornando in Francia.
Approfondisci   to go    come 


NON si può dire *I’m returning IN France.
C’è movimento verso la Francia, quindi dirò ‘TO France’.


Bisogna fare attenzione quando si intende dire ‘arrivare da qualche parte’.
Informalmente e nel linguaggio parlato si usa spesso ‘get’ seguito da ‘to’.

We will get to Oxford soon.
Arriveremo a Oxford fra poco.
Approfondisci   get 



In caso si volesse usare il verbo ‘arrive’, questo NON viene seguito da TO, ma da IN (se si parla di città o stati) o da AT (se si parla di edifici o eventi).

‘Arrive’ viene considerato come un verbo statico, la fine del movimento.

We will arrive in Rome soon.
Arriveremo a Roma fra poco.

We will arrive in Italy soon.
Arriveremo in Italia fra poco.

We will arrive at the hotel late.
Arriveremo all’albergo tardi, in ritardo.

We will arrive at the meeting late.
Arriveremo alla riunione tardi, in ritardo.

Per dire che sono stato in un determinato luogo si userà sempre ‘to’.

I’ve been to London.
Sono stato a Londra.

I’ve been to the doctor.
Sono stato dal dottore.
Bisogna fare attenzione con la parola ‘home’: casa.

Anche se c’è un movimento verso la casa, home NON viene preceduto da preposizioni di movimento.

Si dice:

I’m going home. NON *to home
Sto andando a casa.
Approfondisci   house, home 


TOWARDS

Preposizione di moto a luogo.
Indica il movimento verso una certa direzione, anche se la destinazione non necessariamente viene raggiunta.

Mary is going towards the bridge.
Mary sta andando verso il ponte.
Mary è sulla via verso il ponte, non l’ha raggiunto e non ha importanza se lo raggiungerà oppure no.


IN

Preposizione di stato in luogo.
Si usa:

- Quando si parla di città, regioni e stati.

I live in Milan.
Vivo a Milano.

Milan is in Italy.
Milano si trova in Italia.


- Per dire un indirizzo senza numero civico.

She lives in Oxford Road.
Vive in Oxford Road.
MA quando c’è il numero di casa si usa ‘at’.

At 20 Oxford Road.
Al numero 20 di Oxford Road.


- Quando si parla di ampi spazi.

The boat is sailing in the sea/in the river
La barca sta navigando nel mare/nel fiume.

In the sky.
Nel cielo.

In the world.
Nel mondo.


- Quando ci si trova all’interno di spazi circoscritti.

John is in his room.
John è nella sua camera. (dentro la sua camera)

There is only one teacher in the whole school.
C’è un solo insegnante in tutta la scuola. (nell’edificio scolastico)

The laptop is in its box.
Il computer portatile è nella sua scatola. (dentro la sua scatola)

The chair is in the corner (of the room).
La sedia è nell’angolo (della stanza).
MA

The car is at/on the corner of the street.
La macchina è all’angolo della strada. (stiamo parlando di uno spazio aperto e non circoscritto)

- Se sono in coda (ad esempio in un negozio).

I’m in the queue.


AT

Preposizione di stato in luogo.
- Viene usato per indicare un punto preciso.

I saw him at the station, at school.
Lo vidi alla stazione, a scuola.

There is a boy at the door.
C’è un ragazzo alla porta.

At the end of the street.
Alla fine della strada.

- Si usa ‘at’ quando si considera la funzione di un luogo e non il luogo in sé, ad esempio una scuola ha la funzione di insegnare.

Are you at university?
Sei all’università? – nel senso che sei iscritto all’università, sei lì per studiare.

Se si considera l’edificio in quanto tale, invece si usa ‘in’.

There are 10 classrooms in the university.
Ci sono 10 classi nell’università – nell’edificio universitario.


ON

Su, sopra.
Preposizione di luogo che indica un contatto con una superficie.

Your glass is on the table.
Il tuo bicchiere è sul/sopra il tavolo.

The picture on the wall.
Il quadro sulla parete, sul muro.

There is a mark on your shirt.
C’è una macchia sulla tua camicia.

The menu is on the door.
Il menù è sulla porta (appeso alla porta, c’è contatto).
MA

There is someone at the door.
C’è qualcuno alla porta (davanti o vicino alla porta, senza contatto).


On the beach, on the grass, on the floor.
Sulla spiaggia, sul prato, sul pavimento.


- Si usa con i mezzi di trasporto.

On a plane, on a bus, on a train, on a bike.
Su un aereo, su un autobus, su un treno, su una bici.
MA

In a car, in a taxi.
In macchina, in taxi.


- Si usa per indicare una direzione o un luogo ben preciso.

On the left, on the right.
Sulla sinistra, sulla destra.

On the inside.
All’interno.

On the other side of the road.
Dall'altra parte della strada.
Approfondisci   on 


ABOVE

Sopra, al di sopra.
Preposizione di luogo.

- Si usa per indicare una differenza di livello in altezza tra due cose o persone.

There is a big chandelier above your head.
C’è un grande lampadario (appeso) sopra la tua testa.

Above the sea level.
Sopra il livello del mare.


- Si usa ‘above’ anche se le due cose non stanno direttamente una sopra l’altra.

A house above the sea.
Una casa sul mare. Vicino al mare. Non è letteralmente sopra il mare, non è una palafitta.

- Above all: soprattutto.

Approfondisci   all 


OVER

Su, sopra.
Preposizione di luogo che indica una differenza di altezza in verticale tra due persone o cose sia quando c'è, che quando non c’è un contatto tra di loro.

The helicopter is flying over the flames.
L’elicottero sta volando sopra le fiamme.
Non c’è contatto tra l’elicottero e le fiamme.

Ma si usa ‘over’ anche per dire che qualcosa copre, toccando, una superficie.

Place the mask over your mouth.
Metti la maschera sulla bocca.



UNDER

Sotto.
C’è una differenza di livello in verticale tra due cose o persone, senza contatto tra le due.

The dog is sleeping under the table.
Il cane sta dormendo sotto il tavolo.

Your shoes are under the bed.
Le tue scarpe sono sotto il letto.

My bag is under your chair.
La mia borsa è sotto la tua sedia.


Si usa ‘under’ quando una cosa viene coperta da un’altra che gli sta sopra.

She was wearing a shirt under her jacket.
Indossava una camicia sotto la giacca.
- Under observation: sotto osservazione.
- Under control: sotto controllo.
- Under close surveillance: sotto stretta sorveglianza.

‘Under’ è il contrario di ‘over’.


FROM

Preposizione di moto da luogo.
- Viene usato per indicare la provenienza o l’origine.

- Where are you from?
Di dove sei?

- Where do you come from?
Da dove vieni?

- Are you from London?
Sei di Londra? / Vieni da Londra?

- I’m from Rome.
Sono di Roma, vengo da Roma.

- I’m from Italy.
Sono italiano.

A letter from Dave.
Una lettera di Dave, da parte di Dave.

The train from Oxford is on time.
Il treno (proveniente) da Oxford è in orario.


- Può indicare anche allontanamento o separazione.

Please, remove your laptop from your hand luggage.
Per favore, separi (tiri fuori) il computer portatile dal bagaglio a mano.


BEHIND

Dietro.

Fred is behind John.
Fred è dietro John.

The bus station is behind the supermarket.
La stazione degli autobus è dietro il supermarket.

Jane is hiding behind the wall.
Jane si sta nascondendo dietro il muro.



IN FRONT OF

Davanti a.

John is in front of Fred.
John è davanti a Fred.

I’m in front of my computer.
Sono davanti al mio computer.

It is advised not to smoke in front of children.
Si consiglia di non fumare davanti ai bambini.
ATTENZIONE ‘in front of’ NON significa ‘di fronte a’.

Di fronte a’ si traduce con ‘opposite’.


AHEAD OF

Davanti a.

Look at the painting ahead of you.
Guarda il quadro davanti a te.

Spesso ‘in front of’ e ‘ahead of’ sono intercambiabili.



NEAR

Vicino.
Come preposizione si può usare anche ‘near to’.

My house is near the museum.
La mia casa è vicino al museo.

The bed is near to the wardrobe.
Il letto è vicino al guardaroba.


Nearer: più vicino.

Come nearer.
Vieni più vicino.


The nearest: il più vicino.

This is the nearest way to the airport.
Questa è la via più breve per l’aeroporto (la più vicina).
Approfondisci   comparativi    superlativi 

Autore

Giuseppe Testoni
Giuseppe Testoni