Ristorazione (parte 3)
Share:
Tags:
Molto dipende dal livello di autostima e di esperienza di ognuno di noi, ma un fattore molto importante per ottenere un lavoro (non solo nel settore della ristorazione) è mostrare sicurezza in quello che si fa. Anche nelle cose più semplici bisogna essere decisi e andare dritti al punto.
Esempio: se lo chef ti chiede di portargli un determinato coltello, glielo devi portare senza esitazioni. Se devi preparare una ricetta, devi essere sicuro di come si fa e avere tutti gli ingredienti a disposizione.
Ma attenzione, se hai un minimo dubbio, è meglio chiedere di mostrarti come si fa.
Will you show me how to do that?
Mi fai vedere come si fa?
Questo è un consiglio da seguire spesso quando si lavora all’estero, perché uno stesso piatto può essere preparato diversamente a seconda che stai lavorando in Inghilterra o in Australia. Magari sei in grado di farlo, ma è bene assicurarsi di sapere l’esatta preparazione in QUEL ristorante.
Mettiti subito in gioco e non aver paura di sbagliare. Ascolta sempre quello che dicono i colleghi più esperti, ma appena impari la routine, agisci di tua spontanea volontà.
(Esempio: vedi che tutte le mattine, a inizio turno, bisogna fare una lista delle cose che bisogna prendere dal magazzino. Bene, non aspettare che siano gli altri a chiedertelo, prendi l’iniziativa.)
Questa può sembrare una piccola cosa, ma mostra la tua buona volontà di metterti a lavorare senza avere una guida per tutto.
Ricorda che la settimana di prova passa molto velocemente, i primi giorni sono fondamentali, e il boss e i colleghi si aspettano di vedere dei miglioramenti giorno per giorno, e sapertela cavare già nel fine settimana che sta per arrivare...
Conoscere bene nomi e verbi che si usano in un ristorante ti sarà di enorme aiuto nella prima settimana di lavoro.
Vai al prossimo capitolo per vederne alcuni!

